Il suo racconto “La luce dopo la tempesta” è stato selezionato tra i vincitori del concorso letterario nazionale “Racconti sportivi 2020”, e sarà pubblicato in un’antologia insieme a quelli degli altri vincitori. Parliamo di Nicoletta Aldecca, quarantenne di Santa Giuletta che quattro anni fa venne colpita da emorragia cerebrale, e che dopo aver rischiato la vita ha ritrovato la forma fisica grazie al Nordic Walking, fondando un’associazione in Oltrepo’.
“Avevo letto il bando su internet – racconta – e ho pensato di fare un tentativo, scrivendo un racconto inedito sulla mia esperienza. A quanto pare è piaciuto, e sono risultata tra i vincitori. Ora il mio scritto comparirà su una raccolta insieme a quelli di tante altre persone che, come me, amano l’attività sportiva e i benefici psico-fisici.”
Nicoletta Aldecca, aveva già pubblicato pochi mesi fa il libro autobiografico “La mia via del sale, nonostante tutto”, in cui raccontava la sua esperienza lungo il celebre cammino, portato a termine dopo una lunga ed estenuante riabilitazione. Il testo è stato scritto per beneficienza, e il ricavato viene devoluto all’HHT Onlus, associazione che si occupa dei malati di Teleangiectasia Emorragica Ereditaria.
“Il mio scopo, da quando sto meglio – dice Aldecca – è quello di spronare le persone a non arrendersi. Per questo racconto ciò che mi è accaduto e il modo in cui mi sono rialzata. E anche per questo ho fondato l’associazione Walking in Oltrepo’, con cui accompagno le persone lungo gli splendidi percorsi di un territorio che non solo amo, ma che è stato la mia palestra personale per mesi. Purtroppo il fitto calendario di attività di quest’anno è saltato, ma ci rifaremo non appena sarà possibile.”